Parte da lontano la storia del Parco fantasma nei terreni dell’ ex cantiere del nuovo ospedale S. Stefano di Prato.
Tutto inizia dopo la inaugurazione del nosocomio pratese nel Settembre del 2013.
A luglio dell’ anno successivo l’ area dell’ ex-cantiere, si presenta come una discarica a cielo aperto dove giacciono, abbandonati, materiali usati per la costruzione.
Il fatto viene denunciato ai media, come riportato nei links sotto, e l’ area venne “ripulita” nei mesi successivi.
Tutto sembra risolto ed invece qualcosa ancora non era chiara. Infatti durante la presentazione del progetto del nuovo ospedale i responsabili della regione hanno dichiarato che, al posto del cantiere dismesso, sarebbe sorto un parco pubblico. A rafforzare tale ipotesi l’ impianto di alcuni giovani alberi nel terreno in oggetto.
Ma a Giugno 2015 il parco non e’ ancora terminato per cui, io ed altri componenti del Meetup di Prato, pubblichiamo un video dove vengono poste alcune domande sulla destinazione dell’ area ex cantiere.
il video si diffonde sui diversi media locali :
La risposta del responsabile della ASL4 lascia molte perplessita’ , perche’ addirittura si afferma che l’ area non e’ competenza della ASL stessa.
Indagando , invece, risulta che l’ area e’ di proprieta’ della ASL4 e la vicepresidente della regione Toscana, Stefania Saccardi, assicura al nostro consigliere, Andrea Quartini , che la regione sta pagando la manutenzione a verde di quel terreno.
A questo punto e’ d’ obbligo riportare alcune foto fatte in tempi successivi a testimonianza che :
- l’ area si trova ancora in stato di semi abbandono.
- l’ assestamento del terreno porta alla luce molti detriti e materiali che non dovrebbero piu’ stare in quel terreno .
- Se la regione sta pagando per la manutenzione del verde, conosce le reali condizioni dell’ area ?
Insomma sorge il dubbio che parte dei materiali dell’ ex-cantiere non siano stati rimossi , ma siano invece, stati cosparsi ed interrati nell’ area stessa.
Al lettore le considerazioni del caso